Vinci non è compresa fra i comuni della Valdinievole, ma ne fa parte a pieno titolo dal punto di vista territoriale. Essa rappresenta una tappa fondamentale del nostro percorso legato a Leonardo da Vinci, in quanto al grande genio rinascimentale ha dato i natali il 15 aprile del 1452, secondo quanto registrato dal nonno, il notaio Antonio di Ser Piero di Guido da Vinci, nell’ultima pagina del protocollo notarile di suo padre: “Nacque un mio nipote figlio di ser piero mio figliuolo a dì 15 d’aprile. Jn sabato a ore 3 di notte. Ebbe nome Lionardo (…)”. Nella chiesa di S. Croce possiamo ancora vedere il fonte in cui egli probabilmente venne battezzato.
Il castello medievale dei Conti Guidi, che domina il centro storico, ospita il Museo Leonardiano; nella vicina piazza possiamo ammirare la grande scultura lignea dell’Uomo Vitruviano di Leonardo, opera di Mario Ceroli. Da vedere anche la piccola Piazza dei Guidi con le sue particolari installazioni geometriche di Mimmo Paladino: vi si affaccia la Palazzina Uzielli, dove troviamo la prima sede del Museo Leonardiano. Oppure possiamo programmare una visita alla vicina Biblioteca Leonardiana.
Proseguendo in direzione nord, troviamo prima la Villa del Ferrale, che nella sua Mostra Impossibile ci consente di ammirare la riproduzione in alta definizione di tutte le opere di Leonardo; la tappa successiva è rappresentata dalla casa natale di Leonardo ad Anchiano: vi si può salire anche a piedi, con una rigenerante passeggiata lungo un sentiero, denominato Strada Verde, che si snoda sulla collina tra gli olivi. Un altro sentiero conduce da qui anche a Faltognano, dove, dal poggio erboso su cui sorge la chiesa di S.Maria Assunta, possiamo affacciarci ad un fantastico panorama della valle e godere dell’ombra generosa del leccio secolare, segnalato nel registro degli alberi monumentali. Nelle vicinanze troviamo il mulino di Leonardo e proseguendo fino a S. Amato, possiamo visitare la chiesetta romanica di S. Pietro.
Nei pressi di Vinci incontriamo S. Pantaleo, dove si pensa vivesse Caterina, ritenuta la madre di Leonardo. Altre frazioni del comune di Vinci che risultano rappresentate dall’artista nel foglio WRL 12685r (Royal Library di Windsor) sono Sant’Ansano e Vitolini.
Da ricordare, per gli appassionati del genere storico e fantasy, che Vinci ogni anno si trasforma in un borgo magico e affollato in occasione della suggestiva Festa dell’Unicorno.
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La conoscenza della Valdinievole non può prescindere da quella del Padule di Fucecchio. Le sue acque, al tempo di Leonardo, la invadevano quasi interamente, sia a causa della depressione del terreno, sia per le numerose chiuse che impedivano il naturale defluire nell’Arno dei vari torrenti...